L’IPAB “Andrea Danielato” è un Ente che ha come obiettivo la promozione del benessere della persona anziana.
A tal fine gestisce un centro servizi accogliendo persone anziane, con profili di auto e non autosufficienza, nell’ottica della promozione della qualità di vita delle stesse, nel rispetto della persona, delle sue esigenze e della sua autorealizzazione. I servizi offerti consistono in prestazioni socio-assistenziali e sanitarie volte all’approccio globale con progettazione di interventi personalizzati.
Considerata la mission, l’IPAB “Andrea Danielato” adotta una politica per la qualità ispirata ai seguenti valori:
1. Rispetto
inteso come riconoscimento e considerazione da parte dell’organizzazione dei tempi e dei ritmi di vita personale, degli spazi privati, della privacy, della dignità della persona e dei suoi valori;
2. Autorealizzazione
intesa come la capacità di realizzare le proprie potenzialità, ossia la possibilità di poter concretizzare ancora desideri, passioni, aspirazioni e stili di vita, nonché di sentirsi vivi e soddisfatti di ciò che ancora si riesce a fare, superando ove possibile gli ostacoli dati dalla condizione di non autosufficienza;
3. Operosità
intesa come la condizione di “fare”, di rendersi utili, di vedere espresse, promosse e valorizzate capacità, attitudini, abilità dell’agire quotidiano del residente, nonché possibilità di impegnare in modo costruttivo il tempo libero, superando ove possibile gli ostacoli dati dalla condizione di non autosufficienza;
4. Affettività
intesa come la possibilità di mantenere e sviluppare legami relazionali con la propria famiglia ma anche la possibilità di instaurare relazioni affettive ed emotive all’interno della residenza non solo con le persone ma anche con animali o con oggetti personali ai quali si è legati;
5. Interiorità
intesa come la possibilità di esprimere il proprio credo religioso, usufruendo di spazi e servizi adeguati per il raccoglimento spirituale, o per riflessioni personali (sostegno su temi personali quali l’importanza della vita e la paura della morte);
6. Comfort
inteso come l’opportunità di vivere in un ambiente decoroso ed accogliente, dove gli spazi siano congeniali alla persona per coniugare le proprie esigenze di vita personale e vita comunitaria, con particolare attenzione alla dimensione familiare;
7. Umanizzazione
intesa come la possibilità di essere accolti nella propria globalità con una presa in carico attenta all’ascolto, alla personalizzazione degli interventi ed alla dimensione umana e relazionale dell’assistenza;
8. Socialità
intesa come la possibilità di sviluppare rapporti interpersonali, di sentirsi parte della comunità, e di ritrovarsi inseriti nel contesto sociale, ove vi sia una permeabilità tra la residenza e l’esterno, mantenendo così scambi relazionali e comunicativi con il territorio di riferimento;
9. Salute
intesa possibilità di fruire di prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione da personale competente e professionale, le quali devono essere personalizzate ed integrate nel contesto di vita quotidiano, evitando forme di accanimento e sanitarizzazione eccessiva e non gradita;
10. Libertà
intesa come capacità di scelta e possibilità di muoversi o agire in autonomia, entro limiti di rischio ragionevoli e correlati alle proprie capacità residue, il tutto nel rispetto delle regole della civile convivenza, avendo la possibilità di partecipare alle decisioni dell’organizzazione riguardanti la vita quotidiana dei residenti;
11. Gusto
inteso come la possibilità di disporre di un servizio di ristorazione che garantisca una proposta alimentare sana, completa, varia, adeguata alle scelte e alle tradizioni del territorio, e che rispetti le condizioni di salute senza presentare eccessive restrizioni;
12. Vivibilità
intesa come la possibilità di vivere in un luogo pulito, accogliente, confortevole, sicuro, con un’atmosfera stimolante e rispettosa delle esigenze dei residenti e del contesto della vita comunitaria.
L’alta direzione dell’IPAB “Andrea Danielato”:
Si assume la responsabilità dell’efficacia del Sistema di Gestione per la Qualità;
Si impegna a soddisfare i requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2015, i requisiti della norma tecnica di settore 10881: 2013 e i valori del Marchio “Qualità e Benessere”;
si impegna a perseguire il miglioramento continuo del Sistema di Gestione per la Qualità.
Il Centro offre un’ospitalità di tipo residenziale che può essere di due tipi:
– definitiva: quando il Centro diventa la residenza stabile della persona;
– temporanea: cioè limitata ad un periodo di tempo prescelto dagli interessati e concordato con l’Ente.
In alcuni casi il supporto è indirizzato anche a persone adulte in situazioni di difficoltà, la cui permanenza nel Centro sia compatibile con una serena convivenza con gli anziani residenti.
Il Centro Servizi per anziani risulta inserito nella rete dei servizi socio-sanitari di zona e persegue la massima integrazione con il territorio.
Il Centro Residenziale è una struttura sociale, aperta e flessibile ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini e del territorio.